Quintili (Il Salvagente): «Compagnia aerea può negare il rimborso»
Riccardo Quintili, direttore del mensile Il Salvagente, ospite a Radio Number One con Le Donne al Volante Katia De Rossi, ha parlato di alcune situazioni possibili dopo la cancellazione/spostamento di un volo già programmato. La normativa europea cerca di tutelare gli utenti infatti in seguito alla cancellazione di un volo è di norma previsto un risarcimento: dai 150 euro per i voli più brevi, fino a 600 euro per quelli più lunghi. Tuttavia, sottolinea Quintili, ultimamente i consumatori rischiano di non avere l'indennizzo: «Capita con purtroppo una certa frequenza che le compagnie aeree, in seguito a cancellazione del volo, riescano ad aggrapparsi a cavilli burocratici grazie ai quali non risarciscono i consumatori».L'ESEMPIO- Quintili, durante l'intervista, ha analizzato un caso specifico: «Di recente è capitato: una compagnia aerea, in seguito ad un guasto, si è trovata costretta ad annullare un volo. Giustamente i clienti del volo si aspettavano un risarcimento il quale tuttavia non è arrivato in quanto la Corte di Giustizia ha "giustificato" la compagnia aerea spiegando che non fosse previsto un rimborso ai passeggeri in quanto l'aereo in questione fosse nuovo, quindi ancora in fase di "rodaggio"».