Pane al pane
"Con un gesto semplice ed elegante mia madre si raccoglieva i capelli dietro la testa e li fermava con un pettine piccolo, poi allungava il braccio per prendere davanti a se il grem-biule bianco e se lo legava intorno ai fianchi". Inizia così il ricordo di Lucio: era piccolino quando osservava la mamma impastare il pane alle primissime luci dell'alba. Il pane veniva cotto dal fornaio e quando tornava a casa la invadeva con il suo profumo "che ci avvolgeva e ci teneva stretti come si stringe un fascio di grano". Per sette giorni quel pane si manteneva fresco e veniva consumato in famiglia senza sprecarne nemmeno una briciola. Non c'era molto ai quei tempi, ma c'era tantissimo. Playlist Everything I Own - Bread Naked As We Came - Iron & Wine La canzone del pane – I Camillas You can't hurry love - Phil Collins Bedroom Eyes (feat. Studio Killers) - The Knocks Pane e coraggio - Ivano Fossati