Ep.1: La cannabis terapeutica

Le possibilità di scoperte rivoluzionarie sono ovunque, intorno a noi. A volte, sono custodite in natura, per esempio nelle foglie lunghe e strette di una pianta che è stata a lungo demonizzata e che, invece, ha applicazioni terapeutiche: la cannabis. Roberto Zanco racconta di quando, negli anni Trenta, questo vegetale è stato eletto a nemico pubblico in America, e spiega che a causa di quella decisione il progresso è stato bloccato per molto tempo. Da alcuni anni, però, la ricerca sugli usi medicinali sta favorendo un cambio radicale di prospettiva: le sperimentazioni si moltiplicano, si aprono varchi nelle legislazioni restrittive e si individuano mercati che potrebbero espandersi in fretta. Del futuro di questo settore parla Gerardo Di Francesco, cofondatore di Materia Medica Processing, azienda impegnata nello sviluppo farmaceutico di estratti di Cannabis sativa. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: “Medical Marijuana and Parkinson's Part 3 of 3”, clip tratta dal documentario “Ride with Larry”; “Scarface (1932) | St. Valentine’s Day Massacre”.

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Esistono scoperte che fissano un prima e un dopo. Sono avanzamenti della conoscenza che accelerano il tempo e modificano il corso degli eventi. Le chiamano “General Purpose Technology”, abbreviato in GPT, e, in effetti, si tratta di tecnologie in grado di impattare radicalmente sui modi di produzione, di rovesciare i pregiudizi più intramontabili e, insomma, di cambiare il mondo. Fino a oggi si contano soltanto 25 innovazioni di questo tipo: innovazioni dirompenti come il ferro, la macchina a vapore, l’elettricità, internet, le biotecnologie… In “Alto potenziale”, insieme a Roberto Zanco, investitore in start-up e aziende high-tech, andiamo a caccia della 26esima GPT. Cioè di quell’idea ad alto potenziale che rivoluzionerà l’economia e la vita quotidiana.Credits:"Alto potenziale" è un podcast di Roberto Zanco realizzato in collaborazione con Chora Media.È scritto da Tommaso De Lorenzis e Roberto Zanco, con il supporto redazionale di Francesca Bottenghi e di Eleonora Tulumello. Le registrazioni in studio sono a cura di Aurora Ricci, Luca Possi e Riccardo Mazza di Experimental Studios. La post produzione e il sound design sono di Andrea Girelli, con la supervisione di Luca Micheli. Il producer è Marco Paltrinieri. La cura editoriale è di Sara Poma. Le musiche addizionali sono su licenza Machiavelli Music e Universal Music Publishing Ricordi srl.