Le tre volte che ho rischiato la vita

Della roccia m’è piaciuto che non puoi tornare indietro. Cioè, se io sono un pilota di Formula Uno e vado a 300 all’ora e non mi fido a fare quella curva, io posso frenare. Ma lì, se sei su e hai il chiodo, l’ultimo chiodo, ce l’hai a 4-5 metri e non passi, non puoi frenare. “O su o giù”, mi diceva Celio e questo m’è piaciuto sempre: c’è il rischio di non farcela.Raggiungere la cima è un successo: ma non è l’unico. Perché, come dice Corona, la scalata non è conclusa fino a quando non sei anche sceso, e a volte è proprio la discesa il momento più pericoloso. Ma anche perché la soddisfazione maggiore, la vittoria più bella può essere riuscire a condividere il piacere della montagna, guidare qualcuno alla scoperta della roccia come è capitato a lui con l’amico Ferruccio, che “aveva le vertigini a sporgersi dal finestrino dell’auto” e ora è uno scalatore provetto. In questo episodio Corona condivide i successi e i fallimenti della sua “vita in verticale”: i pericoli corsi, le vite salvate, e quelle cambiate dall’esperienza estrema della roccia.

Om Podcasten

Arrampicare è il primo podcast di Mauro Corona, scrittore e alpinista che ha contribuito a creare un nuovo filone dell'arrampicata sportiva. La sua voce di volta in volta intensa, divertita, commossa ci porta in un racconto esclusivo e personale. Ci parla della sua sua infanzia povera ma felice tra le montagne, dei suoi viaggi in Groenlandia con una delle prime spedizioni europee e poi nella California della Best Generation insieme a Manolo, della sua amicizia con i più grandi scalatori e della sua ammirazione per Bonatti e Messner, dell'emozione nell'esperienza rivoluzionaria del Nuovo Mattino, che aprì nuove vie e una nuova prospettiva per la scalata. Il Corona artista e pensatore ci racconta anche la filosofia della montagna, dei suoi materiali e dei suoi mestieri: perché anche il legno, scopriremo in questo podcast, può cantare.