6. Se una parola confina con me, la lascio fare

Nell’estate del 1973, una giovane regista agli esordi, Gerda Haller, gira un documentario su Igeborg Bachmann. L’idea è quella di fare una passeggiata per Roma, in cui la scrittrice le mostri i luoghi che le sono diventati indispensabili. Questo documento raro e inestimabile, girato pochi mesi prima della sua morte, è l’occasione per gioire insieme a Inge della sua ultima estate. Si ringrazia Anna Maria Curci per la traduzione della poesia La Boemia è sul mare e la casa editrice Marietti per la traduzione della sceneggiatura del film Ingeborg Bachmann in Italia, pubblicato in Italia con il nome Verrà un giorno – Conversazioni romane Una produzione Emons Record con il sostegno del Forum Austriaco di Cultura Roma e del Goethe-Institut © 2022, Ilaria Gaspari Published by arrangement with The Italian Literary Agency © 2022, Emons Italia S.r.l. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Om Podcasten

Ingeborg Bachmann è morta a Roma il 17 ottobre del 1973, e ha depositato nella letteratura un prezioso mistero. In occasione dei cinquant’anni dalla sua morte Ilaria Gaspari tenta di rimettere insieme i dettagli della sua vita e delle sue opere, cercandola nelle case romane in cui ha vissuto e parlandone con le persone che l’hanno conosciuta. Un ritratto, una fotografia, un podcast che prova a rievocare l’esattezza della sua parola, della sua voce.