Ep3 – La mia grossa grassa crisi: la crisi greca – L’Idra

Il terzo e penultimo capitolo della saga della crisi Greca. Essendo questa la primissima volta in cui l’Unione si trovava ad affrontare l’imminente default di un suo Stato Membro, non vi erano ancora meccanismi salva-stato a livello europeo. Quindi non c’era una procedura ben definita da seguire. Infatti, questo piano di aiuti venne semplicemente attuato attraverso prestiti bilaterali. Cioè semplici prestiti tra la Grecia e i singoli paesi, e anche tra la Grecia e il fondo monetario internazionale. Ma qual era la condizione che la Troika aveva imposto su questo piano di salvataggio? Ebbene, per la Troika era fondamentale che questo denaro non servisse solo a tamponare la situazione fino alla crisi successiva. No. La grecia doveva impegnarsi a mettere in regola i suoi conti pubblici, riportando fiducia nel paese sui mercati e il suo debito ad un livello sostenibile. In questo modo avrebbe potuto tornare presto a finanziarsi autonomamente e, cosa più importante, sarebbe stata presto in grado di ripagare alla Troika questo enorme prestito. Ma cosa avrebbe dovuto fare in pratica la Grecia per raggiungere questi obiettivi? La risposta gliela diede la Troika: un piano di riforme dolorose e impopolari, comunemente conosciute come politiche di austerity. Non solo, la grecia perdeva anche qualcosa di estremamente importante. Parte della sua libertà. Tra le varie condizioni legate al prestito infatti, la Troika avrebbe sorvegliato strettamente le mosse del governo greco per anni. Per assicurarsi che le politiche di austerity, venissero implementate con disciplina, puntualità, e rigore. Ma cosa sono le politiche di austerity? Ve lo spieghiamo in questo episodio, ma intanto vi diamo un indizio: queste politiche piacciono poco, molto poco, a tutti i popoli. E quello greco, che come sapete dagli episodi precedenti non ci mette molto a farsi sentire, non è stato un’eccezione. Siamo Giammarco Miani, Francesco Namari e Gaia Geraci, and the next stop is... Bank Station Crediti: Testo di Giammarco Miani, Francesco Namari e Gaia Geraci Voci: Giammarco Miani, Francesco Namari e Gaia Geraci Sound design a cura di Andrea Roccabella Fonti: - Ardagna, S. and Caselli, F., (2012). The Political Economy of the Greek Debt Crisis: A Tale of Two Bailouts Special Paper No. 25. [online] Available at: <https://cep.lse.ac.uk/pubs/download/special/cepsp25.pdf> [Accessed 5 April 2021]. - Council on Foreign Relations. Greece's Debt Crisis Timeline. [online] Available at: <https://www.cfr.org/timeline/greeces-debt-crisis-timeline>  [Accessed 5 April 2021]. - Ilsole24ore. (2018) Il debito greco, una lunga storia di errori. [online] Available at <https://www.ilsole24ore.com/art/il-debito-greco-lunga-storia-errori--AEPQskFF>  [Accessed 5 April 2021]. - The Guardian. (2015) The case for cuts was a lie. Why does Britain still believe it? The austerity delusion, by Paul Krugman. [online] Available at: <https://www.theguardian.com/business/ng-interactive/2015/apr/29/the-austerity-delusion>  [Accessed 1 April 2021].

Om Podcasten

La finanza e l’economia non sono argomenti semplici. Ma non sono nemmeno riservati a chi ha studiato economia all'università o a chi lavora in questo settore. La finanza e l'economia appartengono a chiunque abbia voglia di capirle fino in fondo. Mettete da parte gli stereotipi su lupi di Wall Street, grattacieli e cravatte, e lasciatevi accompagnare dalle nostre voci e dal sound design di Andrea Roccabella alla scoperta degli eventi che hanno segnato la storia dell'economia e della finanza. Siamo Luca Dann e Francesco Namari, and the next stop is... Bank Station.