Ultimo Tango a Parigi? – Il Default Argentino
Dalla prima volta in cui ha cercato il suo aiuto nella seconda metà degli anni 50, l’Argentina ha firmato più di 20 accordi con il Fondo Monetario Internazionale, e dichiarato numerose volte il default. Poi nel 2015 un faro di speranza, quando il leader Mauricio Macri vince le elezioni mettendo fine a decenni di governi populisti. I festeggiamenti però non durano a lungo. Prima una fuga di capitale, poi le elezioni, e infine la pandemia. Il 22 Maggio 2020, l’Argentina dichiara per l’ennesima volta il default, la scommessa dell’IMF fallisce: si torna al tavolo delle trattative. Crediti: Testo di Giammarco Miani e Francesco Namari Voci di Giammarco Miani e Francesco Namari Produzione a cura di Francesco Namari Fonti: - Weisbrot, M. & Merling, L. (2018). Argentina's Deal with the IMF: Will "Expansionary Austerity" Work?, Center for Economic and Policy Research. - United Nations Conference on Trade and Development (2020). The Covid-19 Shock to Developing Countries. - Ministry of Economy of the Argentine Republic (2020). Argentina's Debt Sustainability Framework. - Smith, C. (2019). IMF's reputation on the line in Argentina, Financial Times. - Mander, B. (2018). Why Argentina has returned to the IMF, Financial Times.