S1E6 “Cosa mangeremo nel futuro?” con Luca Travaglini

“Ci vogliono far mangiare gli insetti!” L’abbiamo sentito dire spesso, negli ultimi anni, a proposito delle nuove frontiere del cibo. Le quali, in realtà, hanno perlopiù a che fare con la tecnologia, come quella delle vertical farm, stabilimenti dove si coltivano piante al chiuso, con enorme efficienza e in tutta sicurezza. Ne abbiamo parlato con Luca Travaglini, co-fondatore di Planet Farms, che siamo andati a incontrare nel nuovo stabilimento dell’azienda. “Bugie!” è un podcast a cura di Pietro Minto, giornalista e autore esperto di tecnologia e cultura digitale, prodotto da LifeGate in collaborazione con Jaguar Land Rover Italia. Produzione e montaggio a cura di Marco Rip Coordinamento e supervisione artistica di Giacomo De Poli Musiche di Francesco Crovetto Registrato presso gli All Ears Studio Revisione editoriale: Chiara Boracchi Project manager: Maria Cuocci 

Om Podcasten

Viaggio nel mondo delle fake news sulla sostenibilità “Con le auto elettriche si rimane a piedi”. “Ha sempre fatto così caldo”. “Le AI ci ruberanno il lavoro”. Sono solo alcune delle voci che circolano attorno al dibattito sulla sostenibilità e sul nostro futuro. Leggende metropolitane, banalità, fake news – o, per dirla meglio, bugie. Sono proprio loro le protagoniste di questo podcast, composto da sette puntate, che non a caso si chiama “Bugie”. Grazie alla partecipazione di sette esperti ed esperte sui temi della sostenibilità -, tra cui Telmo Pievani, Francesca Lagioia, Giulio Betti - in ogni episodio si analizza e si "smonta" una fake news, esplorando in maniera ampia le reticenze dei cittadini ad abbracciare le nuove tecnologie. “Bugie!” è un podcast a cura di Pietro Minto, giornalista e autore esperto di tecnologia e cultura digitale, prodotto da LifeGate in collaborazione con Jaguar Land Rover Italia.Produzione e montaggio a cura di Marco Rip Coordinamento e supervisione artistica di Giacomo De Poli Musiche di Francesco Crovetto Registrato presso gli All Ears Studio Revisione editoriale: Chiara Boracchi Project manager: Maria Cuocci