1. Una storia sbagliata

Uno studio di fine 2021 parla di 1 miliardo e mezzo di smartphone venduti ogni anno e sostituiti con un nuovo modello nell’arco di un paio d’anni.I minerali necessari per produrli, soprattutto il coltan e il cobalto, provengono dal Congo e generano un giro di affari enorme, praticamente incalcolabile. Quindi il Congo dovrebbe essere un paese ricchissimo: invece è vero il contrario. La cosa viene per lo più spiegata con i conflitti etnici congolesi: ma gli specialisti avanzano moltissimi dubbi. Gli interessi in gioco, in realtà, sono internazionali, africani e non solo. Insomma, molte cose non quadrano, in questa storia. Appunto, una storia sbagliata.

Om Podcasten

Raccontare la storia del Congo è un modo per gettare luce su una parte di storia mondiale, quella africana, che pochi conoscono. Ma è anche un modo per aprire uno spiraglio su una vicenda, per alcuni aspetti, di ancor più ampio respiro legata al significato e all'evoluzione dell'appartenenza a una dimensione umana – quella dei ‘neri' – che presenta infinite sfumature. Eppure, la riscoperta dell'identità ‘nera' trova sorprendenti momenti di intersezione a distanze oceaniche: il movimento per la difesa dei diritti black in America si intreccia con i tentativi di recupero delle radici nere della storia africana. Ne viene una storia avvincente e drammatica, che passa attraverso lo sfruttamento europeo delle terre africane, l'ipocrisia delle versioni di comodo offerte dai bianchi (ancora oggi nei notiziari), i sit-in dei ragazzi neri nei perbenisti Stati Uniti degli anni '60, il velleitario progetto di Mobuto per un grande Zaire, gli enormi interessi economici che ruotano attorno alle risorse minerarie africane…