2. Ma non si uccidevano per motivi etnici?
Se si ragiona sul significato e sull’origine di termini come “etnia” e “etnologia” si scopre che implicano una rigida distinzione tra popoli civilizzati e non e che hanno molto a che fare con i conquistatori europei delle terre africane. I conflitti etnici hanno cioè spiegazioni legate allo sfruttamento da parte dei “signori della guerra”, dei paesi confinanti e delle multinazionali estere. Lo sfruttamento che ne deriva per la popolazione è atroce.Per spiegare le ragioni di tutto questo occorre partire da lontano, dai primi commercianti portoghesi che, a metà del XV secolo, iniziano a lucrare sulle materie prime congolesi e in seguito sulla tratta degli schiavi per fornire mano d’opera alle piantagioni brasiliane di caffè e cacao. 11 milioni di africani vengono così letteralmente deportati per essere schiavizzati a vantaggio dei colonizzatori europei. Ma i portoghesi si limitano a utilizzare teste di ponte commerciali costiere: e l’interno del continente? L’interno del continente deve essere esplorato.