Ep.1: Impatti e pregiudizi, dalle origini a oggi

Un viaggio alle origini dell'auto elettrica, dalla visione pionieristica di Thomas Edison fino ai giorni nostri. L'episodio esplora i vantaggi ambientali dei veicoli elettrici, sfatando alcuni miti comuni sulla loro sostenibilità. Attraverso l'analisi del ciclo di vita, si dimostra come le auto elettriche siano già oggi significativamente più pulite di quelle tradizionali e come diventino sempre più efficienti nel tempo. Vengono anche affrontate le sfide legate alle materie prime per le batterie e l'impatto sull'occupazione nel settore automotive.

Om Podcasten

Nel 1832, un inventore scozzese immaginò il primo prototipo di auto elettrica. Quasi due secoli dopo, quella visione pionieristica sta finalmente prendendo forma. Mentre le nostre città affrontano l'emergenza smog e il pianeta una crisi climatica senza precedenti, il settore dei trasporti - responsabile di un terzo delle emissioni globali di CO₂ - sta vivendo una trasformazione epocale. In questo podcast, esploreremo le sfide e le opportunità della mobilità elettrica: dalla sostenibilità dei veicoli all'impatto sulle reti elettriche, dal rapporto tra mobilità e inquinamento alla trasformazione delle nostre città. Un viaggio attraverso una rivoluzione silenziosa che sta ridisegnando non solo come ci muoviamo, ma anche come viviamo e consumiamo energia. “Correnti future” è una serie podcast di Chora Media prodotta in collaborazione con RSE, Ricerca sul Sistema Energetico. Questo lavoro è stato finanziato dal Fondo di Ricerca per il Sistema Elettrico nell’ambito del Piano Triennale 2022-2024 (DM MITE n. 337, 15.09.2022), in ottemperanza al DM 16 aprile 2018. Scritta e raccontata da Mattia Battagion. La cura editoriale è di Graziano Nani. La supervisione del suono e della musica è di Luca Micheli La post produzione e il montaggio sono di Aurora Ricci e Cosma Castellucci. Il progetto grafico è di Rebecca Grassi. La project manager è Anna Nenna. La producer è Martina Conte. Il coordinamento della post produzione è di Matteo Scelsa. I fonici di studio sono Lucrezia Marcelli e Luca Possi.