L'attore di DEADPOOL ha comprato la 3ª squadra PIÙ ANTICA del mondo per portarla in Premier League

“Odio dirlo, ma ora sono così ossessionato dal calcio che sto iniziando a odiarlo” (Ryan Reynolds)  Se siete appassionati di cinema, il nome di Ryan Reynolds sicuramente vi suona familiare. Potrebbe risultarvi un po’ più oscuro(.) quello di Rob McElhenney, ma se nel corso degli anni avete amato la serie It’s Always Sunny in Philadelphia, allora non avrete dubbi neanche su di lui. Ok, ma cosa c’entrano due attori, produttori e sceneggiatori con una delle storie di Cronache? Questo insospettabile duo ha deciso di investire 2 milioni e mezzo di dollari nel Wrexham, club gallese che milita nella National League, il quinto livello del calcio inglese. Una mossa apparentemente senza senso, vista la distanza dalla Premier League, ma che in poco più di un anno e mezzo ha già portato frutti notevoli.   Il Wrexham, per la coppia di attori, rappresentava una base intrigante da cui partire: buonissime strutture per la categoria e una storia interessante. Se è ancora più o meno dibattuto il fatto che rappresenti la terza squadra professionistica più antica della storia, non sembrano esserci dubbi sul fatto che sia il club più antico del Galles. Lo stadio è sempre lo stesso dall’anno della fondazione, il 1864: si gioca al Racecourse Ground, un impianto costruito addirittura nel 1807. Il suo primo utilizzo, come è facile intuire dal nome, fu quello di ippodromo. La prima partita di calcio giocata al Racecourse Ground fu quella tra il Wrexham e una selezione cittadina di vigili del fuoco: era il 22 ottobre del 1864. Nel corso della sua lunghissima storia, non è mai andato al di sopra della Seconda Divisione inglese, apice raggiunto nella stagione 1978-79, stesso anno in cui costrinsero al replay il Tottenham nel quarto turno di FA Cup. Parallelamente, il Wrexham disputava anche la Coppa del Galles, vinta ben 23 volte: questo gli ha permesso, nel corso degli anni, di partecipare spesso alla Coppa delle Coppe. Il miglior risultato europeo della storia del club è il quarto di finale raggiunto nel 1976, perso di misura contro l’Anderlecht.

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