Ep.1 - Prima del silenzio

Sono le 4:05 di mattina del 1 febbraio 1980. Una Rover 3500 percorre a velocità sostenuta l’Appia Antica. La strada è viscida per la pioggia e, poco dopo, l’auto si schianta contro una cancellata. In quell’incidente perde la vita Romolo Valli, uno dei più importanti attori del Dopoguerra. Una settimana più tardi avrebbe compiuto 55 anni. È da qui, dalla fine quindi, che partiamo per raccontare la sua storia, dagli inizi fino al tragico epilogo. In questo episodio incontriamo l’amico Dino Trappetti, suo ufficio stampa e stretto collaboratore, e il nipote Paolo Valli, che hanno trascorso assieme a lui quell’ultima fatale serata.

Om Podcasten

La notte del 1° febbraio 1980, mentre tornava a casa dopo una serata con gli amici, muore in un incidente stradale sull’Appia Antica Romolo Valli: una settimana dopo avrebbe compiuto 55 anni. Valli era stato uno dei più grandi attori italiani del secondo Dopoguerra, conosciuto e amato non solo per le sue interpretazioni sul palcoscenico, con la storica Compagnia dei Giovani, ma anche per i ruoli, secondari ma indimenticabili, sul grande schermo, dove ha recitato con i più grandi registi dell’epoca, da Visconti a De Sica, da Bertolucci a Leone. In occasione dei 100 anni dalla sua nascita, il 7 febbraio del 1925 a Reggio Emilia, nel podcast «Dalla parte di Romolo» ci siamo messi sulle tracce di questo grande interprete definito «violentemente emiliano», ma capace anche di un rigore e una serietà assoluti. Per farlo siamo stati nei luoghi della sua infanzia e abbiamo incontrato persone che lo hanno conosciuto, sfiorato, visto a teatro o lavorato con lui. Con loro abbiamo parlato, anche, di quelli che sono stati i suoi tre più grandi amori: la mamma Matilde, Giorgio De Lullo, il regista suo compagno di vita, e lo scrittore francese Marcel Proust. "Dalla parte di Romolo” è una serie podcast di Chora Media in collaborazione con Fondazione I Teatri di Reggio Emilia. Scritta e raccontata da me, Laura Pezzino. La cura editoriale è di Sara Poma. La supervisione del suono e della musica è di Luca Micheli. La post produzione e il montaggio sono di Aurora Ricci. Il progetto grafico è di Rebecca Grassi. La project manager è Monia Donati. La producer è Martina Conte. Il coordinamento della post produzione è di Matteo Scelsa. I fonici di presa diretta sono Mauro Martinuz e Andrea Morselli. I fonici di studio sono Lucrezia Marcelli e Luca Possi. Fondazione I Teatri è sostenuta dal Ministero della Cultura, dalla Regione Emilia Romagna e dal Comune di Reggio Emilia.