Filarmonica di Kyiv: perché la musica ci salverà

La musica e il teatro come terapia collettiva per fare i conti con il trauma della guerra. Alla Filarmonica di Kyiv, la direttrice d'orchestra Larissa Parchomyuk ci apre le porte delle prove generali e ci spiega perché continuare a nutrirsi di cultura è essenziale per superare la paura.

Om Podcasten

Evgheny, volontario della prima ora e veterano a 33 anni, non ha dubbi: combatterà e lo farà fino all’ultimo. Ma combatterà per i fratelli d’armi, per quelli che ancora ci sono nella rubrica del suo telefono, ma che ormai non possono più rispondere. Due anni di guerra cambiano le persone e cambiano un paese. Cambiano però anche le motivazioni di chi combatte e di chi non vorrebbe più farlo. L’inverno più buio è quello dell’Ucraina, che osserva il mondo voltarsi altrove e fare i conti con l’idea della sconfitta. È da qui che riparte il racconto in podcast di Gigi Donelli che torna sui luoghi della guerra a due anni dal suo tragico inizio. Perché ormai è il tempo dei conti e del disincanto, delle paure e delle nuove decisioni da prendere. Tra la capitale e le immense campagne innevate, cinque nuovi episodi di "Destinazione Ucraina" con la voce degli ucraini che tornano a parlare delle loro speranze e delle loro paure.CREDITI:Destinazione Ucraina - L'inverno più buio di Gigi DonelliProducer Riccardo PoliCoordinamento editoriale Alessandra Scaglioni