Plazkart, a Kyiv in terza classe

In un sistema ferroviario che è insieme una macchina per sostenere l'emergenza e una rete logistica per alimentare il fronte orientale, la stazione centrale di Kyiv è il cervello che gestisce l'intero meccanismo. In questo episodio abbiamo appuntamento con Alexander Kamishin, amministratore delegato di Ukrzaliznytsia, la compagnia statale ferroviaria ucraina, diventato il punto di riferimento nazionale della "diplomazia del ferro" che pare essere l'arma forse più potente nell'arsenale di Kyiv.

Om Podcasten

Evgheny, volontario della prima ora e veterano a 33 anni, non ha dubbi: combatterà e lo farà fino all’ultimo. Ma combatterà per i fratelli d’armi, per quelli che ancora ci sono nella rubrica del suo telefono, ma che ormai non possono più rispondere. Due anni di guerra cambiano le persone e cambiano un paese. Cambiano però anche le motivazioni di chi combatte e di chi non vorrebbe più farlo. L’inverno più buio è quello dell’Ucraina, che osserva il mondo voltarsi altrove e fare i conti con l’idea della sconfitta. È da qui che riparte il racconto in podcast di Gigi Donelli che torna sui luoghi della guerra a due anni dal suo tragico inizio. Perché ormai è il tempo dei conti e del disincanto, delle paure e delle nuove decisioni da prendere. Tra la capitale e le immense campagne innevate, cinque nuovi episodi di "Destinazione Ucraina" con la voce degli ucraini che tornano a parlare delle loro speranze e delle loro paure.CREDITI:Destinazione Ucraina - L'inverno più buio di Gigi DonelliProducer Riccardo PoliCoordinamento editoriale Alessandra Scaglioni