3. Cassaforte senza chiave

Ci sono aziende e tecnici che forzano sistemi informatici che sembrano impenetrabili.  «Indipendentemente da quello che c'è dentro, io faccio un lavoro tecnico e fornisco al pubblico ministero, e a chi deve fare l'indagine, i dati». L’informatico forense Mattia Epifani lavora per procure e tribunali proprio per aprire delle "porte sul retro". Ma se chi si rivolge a lui non è un tribunale, ma una persona comune? E un modo per riuscirci si trova sempre? Se vuoi raccontarci qualcosa su questi temi, una storia, una suggestione, un pensiero, puoi scriverci a digitalrequiem@ilpost.it

Om Podcasten

Cosa succede quando una cosa nuova come l’era digitale incontra una cosa di sempre come la morte? Nel 2015 una piccola storia italiana viene ripresa da diversi media internazionali: il signor Leonardo Fabbretti non riesce più a sbloccare l'iPhone di suo figlio tredicenne Dama, e non può chiedergli il codice, perché Dama è appena morto di cancro. Fabbretti inizia un percorso per recuperare le memorie digitali di suo figlio, coinvolgendo aziende tecnologiche, giornali e esperti informatici. Digital Requiem inizia in una piccola città dell'Umbria e passa da un orfanotrofio di Addis Abeba, dal luogo di una sanguinosa strage in California, dal quartier generale di Apple in Silicon Valley, da una società di servizi per l'intelligence israeliana, da un piccolo ufficio informatico del centro storico di Genova e da una cattedra universitaria a Torino. Digital Requiem è un podcast di Francesco Perlini e Nicola Vasini, prodotto dal Post