2. Nascere nella sala delle torture

Fra i prigionieri delle centinaia di centri clandestini di sterminio argentini c’erano moltissime dissidenti. I militari le trattavano come ’bottini di guerra’: non potevano accettare che una donna fosse una guerrigliera e riservavano loro le peggiori sevizie.See omnystudio.com/listener for privacy information.

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In Argentina fra il 1976 e il 1982, durante il regime di Videla, oltre 30.000 persone vengono sequestrate, torturate e fatte sparire. Fra i desaparecidos ci sono anche 400 donne incinte. I militari decidono di assassinare le madri subito dopo il parto, rapire quei bambini e crescerli come figli propri. Che cosa vuol dire crescere con gli assassini dei propri genitori? Le loro nonne, le Abuelas de Plaza de Mayo, li cercano da oltre 40 anni e, fino ad oggi, ne hanno trovati 130. Ma i figli rubati dei desaparecidos oggi vivono solo in Argentina? In questa inchiesta coordinata fra Repubblica, Le Monde e The Guardian siamo andati a ricercarli in Europa e li abbiamo trovati. Una serie di Elena Basso.