19 settembre - Investire informati dopo il taglio dei tassi di Fed e Bce

La Federal reserve, banca centrale USA, ha tagliato i tassi di 50 punti base, invece dei 25 punti base previsti da molti analisti, portando i Fed funds targets al 4,75-5%, dal 5,25%-5,50%. «È un segno della nostra fiducia», ha spiegato in conferenza stampa il presidente Jerome Powell, il quale ha aggiunto che non è una dichiarazione di vittoria sull’alta inflazione. Alla base della decisione c’è una diversa valutazione delle condizioni dell’economia Usa. Il comitato di politica monetaria (Fomc) avrebbe «acquisito maggior fiducia sul fatto che l’inflazione si sta muovendo in modo sostenibile verso l’obiettivo» del 2%. Giovedì scorso anche la Banca Centrale Europea (Bce) aveva tagliato i tassi di interesse di un quarto di punto. Cosa comportano queste decisioni per i nostri risparmi?Come possono queste notizie guidare le nostre scelte di investimento?Ne parliamo con Giacomo Calef, Responsabile Italia di NS Partners.Nella prima parte della puntata un aggiornamento sulla vicenda di FWU, un'altra compagnia assicurativa (questa volta tedesca) che, dopo il 'nostro' caso Eurovita, dichiara insolvenza. Viene a trovarci in studio Federica Pezzatti di Plus 24 Il Sole 24 ORE per fare il punto.

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Debora Rosciani e Mauro Meazza sono i "Due di denari", la carta giusta da giocare per rendere più semplici la gestione dei risparmi, i rapporti con il fisco e la burocrazia, la comprensione dei movimenti di Borsa, del mondo del lavoro, dei diritti dei consumatori. Sono davvero tanti gli aspetti della finanza personale che è bene approfondire, perché toccano da vicino gli aspetti più importanti delle nostre vite. Ogni giorno, su Radio 24, in questo spazio vengono affrontati con l'aiuto degli ospiti più competenti, uno sguardo costante all'attualità e i microfoni aperti agli ascoltatori. La cifra, da sempre, è quella dell’"autorevoleggerezza": un linguaggio chiaro e diretto, alla portata di tutti. Se possibile, strappando un sorriso.