​24 giugno - Elettricità: l'ultima settimana del mercato tutelato

Manca una settimana alla fine della maggior tutela per le bollette della luce. Dal 1° luglio, infatti, scatterà il servizio a tutele graduali, il meccanismo temporaneo messo a punto per agevolare la completa liberalizzazione del mercato elettrico e che andrà a scadenza nel 2027. Il passaggio al nuovo regime riguarderà, come noto, tutti i clienti "non vulnerabili" che, al 30 giugno, saranno ancora soggetti alla maggior tutela e non avranno scelto nel frattempo un operatore nel mercato libero. Per i vulnerabili - vale a dire over 75, percettori di bonus sociale per disagio economico o fisico, beneficiari della legge 104 sulle disabilità, e ancora utenti di isole minori non interconnesse o di strutture abitative d’emergenza - non cambia invece nulla e continueranno a essere forniti nello stesso servizio.Dopo aver seguito per diversi mesi questo passaggio - prima per il mercato del gas e poi per quello della luce - con i vari attori del settore torniamo ad ospitare Stefano Besseghini - presidente Arera, Autorità di Regolazione Reti, Energia e Ambiente. Con lui facciamo il punto della situazione e ricordiamo quali sono i servizi a disposizione dei cittadini che necessitano di informarsi e orientarsi nelle loro scelte.In apertura di puntata, come ogni lunedì, tornano gli aggiornamenti dai mercati finanziari. Il consueto spazio di MeteoBorsa è affidato a Giacomo Calef, Country Manager Italia di NS Partners. 

Om Podcasten

Debora Rosciani e Mauro Meazza sono i "Due di denari", la carta giusta da giocare per rendere più semplici la gestione dei risparmi, i rapporti con il fisco e la burocrazia, la comprensione dei movimenti di Borsa, del mondo del lavoro, dei diritti dei consumatori. Sono davvero tanti gli aspetti della finanza personale che è bene approfondire, perché toccano da vicino gli aspetti più importanti delle nostre vite. Ogni giorno, su Radio 24, in questo spazio vengono affrontati con l'aiuto degli ospiti più competenti, uno sguardo costante all'attualità e i microfoni aperti agli ascoltatori. La cifra, da sempre, è quella dell’"autorevoleggerezza": un linguaggio chiaro e diretto, alla portata di tutti. Se possibile, strappando un sorriso.