Dalla parte del pensiero

Michele Serra intervista Giorgio Gaber all’interno della manifestazione Parole e Note che si è tenuta a Torino nel 1994. L’incontro è condotto da Guido Davico Bonino e uno dei temi maggiormente approfonditi è quello dell’informazione; sia Gaber che Serra fanno delle critiche feroci all’informazione, che risultano ancora più interessanti pensando al nostro mondo digitale in cui il tema della qualità dell’informazione è più attuale che mai. Al termine dell’incontro, Gaber è in scena al teatro Alfieri con lo spettacolo E pensare che c’era il pensiero, uno spettacolo che secondo Gaber nasce dalla mancanza di senso collettivo. La testimonianza di Ivano Fossati raccolta da Andrea Pedrinelli nel 2009 è una riflessione sull’importanza delle idee all’interno della musica e il pensiero che va applicato sulle parole che si utilizzano. La seconda ospite è invece Paola Turci, intervistata da Andrea Pedrinelli nel 2010, con un’ interessante analisi della capacità di Gaber di smascherare le persone.

Om Podcasten

Giorgio Gaber è stato un artista e un intellettuale unico e in questo podcast per la prima volta abbiamo il piacere di sentire le sue riflessioni sul suo straordinario percorso artistico senza alcuna mediazione. Il protagonista di ogni puntata di "E pensare che c'era il pensiero" infatti è proprio il Signor G che attraverso delle interviste d’epoca e degli incontri pubblici commenta il suo repertorio scritto insieme a Sandro Luporini portandoci a scoprire aspetti inediti e sorprendenti del loro lavoro. A concludere le puntate alcuni protagonisti indiscussi della cultura e dello spettacolo si mettono in dialogo con l’artista attraverso le testimonianze raccolte dalla Fondazione Gaber. Il risultato è una suggestiva conversazione rispetto ai temi della puntata che parte nel passato ma diventa più attuale che mai. Il podcast è prodotto dalla Fondazione Gaber per Intesa Sanpaolo On Air.