I reduci

In questa puntata ascoltiamo la seconda parte dell’incontro a Radio Canale 96 (con Alberto Pugnetti, Marco Mangiarotti e Riccardo Piferi) sullo spettacolo Libertà obbligatoria. La puntata prosegue con una doppia testimonianza: la prima è quella di Enzo Jannacci, uno degli artisti più importanti della vita di Gaber e suo amico fraterno, la seconda quella del figlio Paolo Jannacci, compositore e musicista, che ricorda il rapporto fra i due amici. Le interviste sono state realizzate rispettivamente da Massimo Bernardini e Andrea Pedrinelli. Infine un breve dietro le quinte offerto da Gianfranco Aiolfi, storico collaboratore di Gaber, con il personale racconto dello sciopero dei lavoratori della Fabbrica Innocenti a cui i due fecero visita insieme.

Om Podcasten

Giorgio Gaber è stato un artista e un intellettuale unico e in questo podcast per la prima volta abbiamo il piacere di sentire le sue riflessioni sul suo straordinario percorso artistico senza alcuna mediazione. Il protagonista di ogni puntata di "E pensare che c'era il pensiero" infatti è proprio il Signor G che attraverso delle interviste d’epoca e degli incontri pubblici commenta il suo repertorio scritto insieme a Sandro Luporini portandoci a scoprire aspetti inediti e sorprendenti del loro lavoro. A concludere le puntate alcuni protagonisti indiscussi della cultura e dello spettacolo si mettono in dialogo con l’artista attraverso le testimonianze raccolte dalla Fondazione Gaber. Il risultato è una suggestiva conversazione rispetto ai temi della puntata che parte nel passato ma diventa più attuale che mai. Il podcast è prodotto dalla Fondazione Gaber per Intesa Sanpaolo On Air.