Non è più il momento

In questa puntata Gaber racconta ai microfoni di Radio Popolare la fine dell’affinità con il movimento studentesco e operaio, portato in scena con gli spettacoli "Libertà obbligatoria" e "Polli d’allevamento". In particolare Gaber commenta la canzone "Quando è moda è moda", una violentissima invettiva contro parte del suo pubblico che Gaber accusa di essere stato “assorbito” dal sistema che loro stessi avevano cercato di cambiare. Il primo ospite della puntata è Franco Battiato, intervistato nel 2004 da Massimo Bernardini, che ripercorre l’incontro con Gaber e ricorda il giorno in cui Giorgio decise di affidargli le musiche di "Polli d’allevamento". La seconda testimonianza invece, realizzata sempre da Massimo Bernardini nel 2011, appartiene ai membri ed ex membri della Premiata Forneria Marconi.

Om Podcasten

Giorgio Gaber è stato un artista e un intellettuale unico e in questo podcast per la prima volta abbiamo il piacere di sentire le sue riflessioni sul suo straordinario percorso artistico senza alcuna mediazione. Il protagonista di ogni puntata di "E pensare che c'era il pensiero" infatti è proprio il Signor G che attraverso delle interviste d’epoca e degli incontri pubblici commenta il suo repertorio scritto insieme a Sandro Luporini portandoci a scoprire aspetti inediti e sorprendenti del loro lavoro. A concludere le puntate alcuni protagonisti indiscussi della cultura e dello spettacolo si mettono in dialogo con l’artista attraverso le testimonianze raccolte dalla Fondazione Gaber. Il risultato è una suggestiva conversazione rispetto ai temi della puntata che parte nel passato ma diventa più attuale che mai. Il podcast è prodotto dalla Fondazione Gaber per Intesa Sanpaolo On Air.