[s01 ep06] Questo corpo sono io [La storia di copertina]

Circa una donna su sette soffre di malattie croniche come la vulvodinia o l’endometriosi. Alcune di queste patologie sono state individuate già nella seconda metà dell’800 poi sono sparite dai testi di medicina. Negli ultimi anni però qualcosa si è mosso. Le continue battaglie di associazioni e pazienti hanno portato a un Progetto di Legge per far riconoscere la vulvodinia come patologia invalidante. Un primo, ma importantissimo passo.Vi raccontiamo questa storia perché parla di corpi “non creduti e non curati”, di corpi non legittimati dalla nostra società, corpi che chiedono di essere visti e accettati. Perché è una storia di femminismo intersezionale.Nelle prossime puntate parleremo di teoria crip, abilismo e grassofobia. Insieme a tre nuove ospiti vedremo come i movimenti femministi abbiano intercettato e intrapreso la lotta a un altro sistema di oppressione: quello che discrimina corpi non perfettamente funzionanti, corpi disabili e corpi grassi.Femminista si diventa! è un podcast prodotto da Frida UniTo e realizzato in collaborazione con il CIRSDe. La ricerca e la supervisione dei contenuti di questo episodio è a cura di Francesca Tampone e Matteo Botto, che sono anche alla conduzione. La sigla è Girls to the front, Diet Punk.In questo episodio abbiamo citato:"La mia vulva brucia", Vulva Parlante."Xenomorphgirl", Arca, 2021."Sad bitch", Arca, 2014."Vulvodinia ed endometriosi: le donne che non vogliono essere più invisibili", VD, 2021."Joya", Arca, 2021.

Om Podcasten

Siamo quello che abbiamo tra le gambe? Chi decide cos’è sexy? C’è vita fuori dalla famiglia tradizionale? I maschi possono parlare di femminismo? Quanto è sessista l’intelligenza artificiale?Alza il volume e mettiti scomodə!Ascolta la seconda stagione di Femminista si diventa! Con l’aiuto di attivistɜ e studiosɜ proveremo nuove posizioni intersezionali e ci alleneremo a liberarci dal patriarcato giorno dopo giorno. Anzi, tutte le mattine alle 8.“Femminista si diventa!” è un podcast prodotto da Frida UniTo e realizzato in collaborazione con il CIRSDE, il Centro Interdisciplinare di Ricerche e Studi delle Donne e di Genere dell’Università di Torino.