Alessandro Barbero - Il sogno nella letteratura medievale - Festival della Mente 2020

L’ambizione di trovare un senso ai sogni accompagna da sempre l’umanità, e ogni epoca la persegue alla sua maniera. Per gli uomini del Medioevo, come per gli antichi, il sogno era un avvertimento numinoso, non un corto circuito prodotto dal proprio inconscio; ma loro sapevano, come noi, che nel sogno le leggi della logica e della fisica sono sospese, e che è in sogno che viviamo le avventure più inaspettate. Perciò i loro scrittori ricorrevano al sogno quando volevano inquadrare un materiale davvero sbalorditivo: compreso, s’intende, il Dante della Commedia.

Om Podcasten

Il Festival della Mente è il primo festival europeo dedicato alla creatività e alla nascita delle idee.Si svolge a Sarzana a fine estate con la direzione di Benedetta Marietti.Il festival è promosso dalla Fondazione Carispezia e dal Comune di Sarzana.Tre giornate in cui relatori italiani e internazionali propongono incontri, letture, spettacoli, laboratori e momenti di approfondimento culturale, indagando i cambiamenti, le energie e le speranze della società di oggi, rivolgendosi con un linguaggio accessibile al pubblico ampio e intergenerazionale che è la vera anima del festival.Il programma prevede una sezione per bambini e ragazzi curata da Francesca Gianfranchi.Negli anni fondamentale è stato l'apporto dei giovani volontari che contribuiscono a creare il clima di accoglienza e condivisione che da sempre contraddistingue il Festival della Mente.