San Siro, trap e rapine. Amir e i ragazzi della periferia perduta di Milano

Drill, trap, la musica che racconta il disagio di un quartiere e di chi lo abita: San siro è ormai anche questo. Ragazzi di famiglie immigrate con un passato difficile alle spalle. Era l’aprile del 2021 quando almeno 300 giovani che si erano riuniti in piazza Selinunte per girare un video musicale insieme ad alcuni rapper fecero a sassate con la polizia intervenuta per disperdere l’assembramento. Scontri, risse e rapine. Sullo sfondo le case popolari del Quadrilatero ormai simbolo del degrado di questa difficile periferia.

Om Podcasten

Il corpo o la nostra mente. Il luogo in cui viviamo o quello in cui si è costretti a vivere. La libertà può assumere mille forme ma anche l’assenza di libertà può impadronirsi della nostra vita in modi altrettanto vari. Sono le gabbie in cui spesso le esistenze si incastrano. Alcune volte questo meccanismo è consapevole, più spesso invece è un treno che deraglia. Dalla malattia mentale alla carcerazione, dal corpo che si ribella alla ribellione sociale Luca Benecchi indaga queste Gabbie. Scopriremo così le storie di chi lotta per scegliere come morire, o di chi vuole vivere contro la malattia mentale o sconfiggendo i disturbi alimentari. E andremo dentro gabbie che hanno sbarre reali, il carcere di Bollate, e dentro gabbie che hanno le sbarre del conflitto e della marginalità, nel quartiere milanese di San Siro.