Come sono diventato un mafioso
La prima cosa che mi dissero fu: “La mafia è più forte di quel che si pensa”. Il fuoco, il giuramento, il rito celebrato insieme. C’era un’atmosfera speciale in quella stanza. A Riina facevo soprattutto da autista. Mi voleva bene. Eseguivo i suoi ordini: estorsioni, rapimenti, omicidi. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices