Mi chiamo Gaspare Mutolo

Non sono nato nella mafia, ma da bambino avevo un gran talento per il male. Sono stato espulso in terza elementare per il calcio in uno stinco al maestro, uno di quelli antichi, che bacchettava le mani. Mi hanno arrestato per la prima volta nel 1960, a 20 anni. Poi nel ’65, mi portano all’Ucciardone. Nell’ottava sezione dove Totò Riina mi prese subito in simpatia. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Om Podcasten

Cosa Nostra è morte. Il pentito che ha sfidato Totò Riina ha parlato così della mafia a Luigi Garlando, in un'intervista esclusiva per Oggi. Ma com'è Cosa Nostra vista da dentro? Come si arriva a percorrere la difficile via del pentimento? In questo podcast Giulio Cavalli presta la sua voce a Gaspare Mutolo, tra crimini, famiglia e bellezza. Un podcast di OGGI e VOIS Testo: Luigi Garlando Voce: Giulio Cavalli Producer: Andrea Maltagliati Studio di registrazione: Red-Line Sound design & mix: Amplitudo