Ritorno sulla luna (Bonus track)

Abbiamo scelto di andare sulla Luna non perché sia facile. Ma perché è difficile". Con questa famosa frase John Fitzgerald Kennedy lanciava la corsa al nostro satellite nel 1961. Sappiamo che il motivo principale era dimostrare la supremazia tecnologica sull'Unione Sovietica in piena Guerra Fredda. Ma oggi perché stiamo progettando di tornare sulla Luna con le missioni Artemis? E perché stiamo già pensando di raggiungere anche Marte con un equipaggio? Stiamo vivendo un momento di grande ritorno di entusiasmo per il cosmo, ma le ragioni sono molto diverse da quelle dell'epoca delle missioni Apollo come mi raccontano in questo episodio Amalia Ercoli Finzi, la Signora delle comete, e l'astronauta Maurizio Cheli. Più legate alla frontiera della conoscenza, è vero, ma  anche alla nostra vita quotidiana: geolocalizzazione e previsioni meteorologiche sono solo due esempi di come anche i nostri smartphone, per essere utili, abbiano bisogno dei viaggi spaziali. E poi, certo, come ci ricorda Amalia Ercoli Finzi, andiamo sulla Luna anche perché abbiamo bisogno di sognare. Cosa? "Un universo infinito, fatto di infiniti mondi". Il motivo per cui Giordano Bruno venne bruciato in piazza Campo dei Fiori, a Roma, nel 1600

Om Podcasten

Chi sono i Geni Invisibili? Inventori, innovatori, grandi scienziati italiani che hanno cambiato la nostra vita come abbiamo scoperto con la prima serie di questo podcast che è stata scaricata e ascoltata oltre 130 mila volte. Abbiamo così testimoniato che sono italiani il microprocessore (Federico Faggin), la matita (i coniugi Bernacotti), le biotecnologie (Claudio Bordignon), il pianoforte e la dimostrazione dell’esistenza del vuoto (Bartolomeo Cristofori ed Evangelista Torricelli). Passato, presente e futuro del progresso. Ma non finisce qui perché il nostro viaggio continua tutti i martedì con Geni Invisibili 2: lo sapevate che anche il libro tascabile e il corsivo sono italiani? Gli occhiali, la chiocciola, il telescopio galileiano ma anche l’attuale rivoluzione dell’Open science, la scienza aperta, hanno le proprie radici nel nostro genio come in questo podcast ci riconosce anche Steve Wozniak, il padre dell’Apple I. Creatività: ecco cosa ne abbiamo fatto. In una storia tutta italiana. Massimo Sideri, inviato ed editorialista di scienza e tecnologia del Corriere della Sera, ha dedicato alle scoperte italiane dimenticate diversi libri, come La sindrome di Eustachio (Bompiani) e L’innovatore rampante: l’ultima lezione di Italo Calvino scritto con Andrea Prencipe (Lup). C’è un mondo da capire davanti a noi e con questo podcast l’autore vuole continuare a portarvi in un viaggio tra scienza e tecnologia incontrando i protagonisti di questa rivoluzione.Una serie del Corriere della Sera. Premium partner: Leonardo. Partner scientifico: Consiglio Nazionale delle Ricerche.