Ep. 28 Sara Compagni: il corpo sa

Il mio corpo tornerà come prima?Questa è la domanda che molte donne si pongono quando iniziano a riflettere sul proprio corpo e sulla gravidanza. Un cambiamento inevitabile, che può comprensibilmente spaventare. Quello che però spesso si dimentica è che la gravidanza è una condizione temporanea: cosa sono 9 mesi rispetto ad una vita intera? E infatti, c’è un cambiamento di vita ben più duraturo: l’arrivo di un figlio, che è decisamente un progetto più a lungo termine. Sappiamo però che questo progetto può arrivare in modo inaspettato: è questo il caso di Sara, che rientra in quella piccola percentuale di casi in cui la pillola non fa il suo effetto.E se parliamo di corpi, Sara se ne intende: è un’allenatrice, e il suo lavoro le ha insegnato a leggere e comprendere il movimento, la forza, il cambiamento. Con lei ho parlato della sua trasformazione, non solo fisica, ma anche mentale. Abbiamo ripercorso insieme i mesi dell’attesa e il momento del parto, un cesareo d’urgenza: un’esperienza che avrebbe potuto essere diversa, più serena, se solo avesse avuto attorno un personale medico più attento e accogliente. Perché sappiamo quanto una gravidanza e un parto possano essere sfidanti. E Sara ha sperimentato quanto differenza possa fare il supporto che si riceve: con le persone giuste accanto, il percorso resta impegnativo, ma può essere affrontato con maggiore forza e consapevolezza."Grembo, racconti di pancia" è un podcast di Anna Acquistapace ed è sostenuto da Nidi Fioriti.Questo episodio è stato realizzato insieme ad Inglesina, che ringrazio per il sostegno.La musica è di Pablo Sepulveda Godoy.La produzione è di Andrea Sanna.

Om Podcasten

Ciao, io sono Anna Acquistapace e questo è Grembo, racconti di pancia. Ti parlerò di genitorialità e di tutti quegli aspetti che, a volte, o forse troppo spesso, non vengono a galla. Abbiamo una visione edulcorata della maternità: le donne devono saper conciliare saggiamente genitorialità, relazioni, lavoro. In questo podcast voglio dare voce a persone che raccontano la loro storia di maternità e paternità senza filtri e senza giudizi.Non dispenseremo consigli o buone pratiche, e questa è una promessa. L’obiettivo è aiutare, ispirare, avvicinare e far sentire meno sole le persone.