06. Guareschi e il coraggio di dire no | Il ritorno a casa

Quando, tra l’aprile e il maggio del ’45, si aprono i cancelli dei lager, gli IMI sono vittime di un altro paradosso: sono liberati ma non liberi, presi in consegna dagli Alleati. Inglesi, francesi, russi: fra biechi calcoli politici e scandalosa indifferenza, i prigionieri italiani sono trattenuti nei campi di raccolta per mesi e mesi. E neppure in patria ci si preoccupa di loro: un prolungamento di attesa e sofferenza scandaloso. Il ritorno a casa, poi, dovranno spesso farselo a piedi, dalla Germania o dalla Polonia, tra infinite traversie: per poi scoprire che i famigliari e gli amici magari li hanno dimenticati, si sono rifatti una vita, conciati come sono neppure la madre li riconosce, e nessuno ha voglia di sentirsi raccontare quel che hanno passato. Così, gli Imi finiscono per tacere e la loro storia non la racconta più nessuno. Tranne Guareschi, e pochi altri. Anche e voi, ora: se vorrete.Perché adesso avrete più chiaro che quel loro “NO” contiene un senso profondo e ci suggerisce che noi italiani siamo magari un po’ meglio di come ci dipingono. E poi, ora sappiamo che non è vero che il non violento perde sempre e il violento vince: esistono vittorie senza violenza. Testo: Paolo Colombo con Valentina VillaCura editoriale, musiche e sound design: Andrea Franceschi.Registrazione e editing: Giorgio BaùComunicazione e marketing: Arianna FainaDesign director: Laura CattaneoIllustrazione: Giorgio De MarinisProduzione: Il Sole 24 Ore

Om Podcasten

“Guareschi e il coraggio di dire no” è il titolo della seconda stagione di History Telling. In questa serie di 6 episodi si racconta la storia dei militari italiani che, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 si trovavano in zone sotto controllo tedesco. I nazisti li obbligarono schierarsi con la Repubblica Sociale e la Germania ma un milione di loro si rifiutarono e per questo finirono nei campi di concentramento. Tra loro anche il futuro autore di Don Camillo e Peppone Giovannino Guareschi che alla vicenda dedicò un libro. Testo: Paolo Colombo con Valentina Villa Cura editoriale, musiche e sound design: Andrea Franceschi. Registrazione e editing: Giorgio Baù Comunicazione e marketing: Arianna Faina Design director: Laura Cattaneo Illustrazione: Giorgio De Marinis Produzione: Il Sole 24 Ore