Quanto siamo vicini ad una riforma dei Trattati

Il Presidente del Consiglio Mario Draghi è intervenuto durante la sessione plenaria del Parlamento Europeo a Strasburgo. Nel suo lungo discorso durato circa mezzora, Draghi si è soffermato sulle conseguenze della guerra in Ucraina in Europa, e su come la risposta sia una maggiore integrazione europea. “Abbiamo bisogno di un federalismo pragmatico e ideale, se questo è un percorso che porterà alla riforma dei trattati, l’Unione lo abbracci”. Ma siamo davvero ad un passo dalla riforma dei Trattati e ad una maggiore emissione di debito per finanziare maggiore integrazione in settori cruciali, come la difesa e l’energia? Lo abbiamo chiesto a Fabio Massimo Castaldo. Vice Presidente del parlamento europeo da fine 2017 fino a gennaio 2022. Eletto con il Movimento 5 stelle, al parlamento europeo siede nel gruppo dei Non iscritti

Om Podcasten

La politica di coesione regionale è una delle più importanti dell'Unione europea. Attraverso i fondi strutturali ha l’obiettivo di migliorare i livelli di benessere delle aree più povere degli Stati membri, trasferendo risorse dalle aree più ricche a quelle in ritardo di sviluppo, creando un valore aggiunto in grado di portare benefici a tutta l'Unione. Il progetto del Sole 24 Ore, cofinanziato dalla Commissione europea, racconta come i fondi strutturali europei cambiano i territori, le città e la nostra qualità della vita, ma anche l'evoluzione di una politica che per dimensioni economiche ha superato la politica agricola. In questo podcast, a cura di Fiorella Lavorgna, parleremo dei programmi in corso ma anche delle prospettive post-2020, denunciando - quando serve - burocrazia inutile, pastoie e difficoltà ma anche pregiudizi. Articoli, video, podcast e infografiche per informare anche con i numeri, nella sezione Fondi europei del sito del Sole 24 Ore