GAD LERNER | Gaza. Odio e amore per Israele | Ep. 137
Gad Eitan Lerner è un giornalista libanese nato a Beirut nel 1954, poi naturalizzato italiano. Di famiglia ebraica, dopo aver lavorato al quotidiano Lotta continua, a Il Lavoro di Genova e a Il Manifesto, dal 1983 è stato inviato politico del settimanale L’Espresso. Dal 1993 al 1996 è stato vicedirettore e, fino al 1998, corrispondente de La Stampa. Nel 2000 è stato per alcuni mesi direttore del TG1. Nel 2001 è passato all'emittente televisiva La 7, dove è rimasto fino al 2013 e dove ha condotto fino al 2012 il programma “L’infedele” e nel 2013 “Zeta”. Nel 2014 ha condotto “Fischia il vento”, in onda su la EFFE e Repubblica.it. Nel 2017 torna in Rai con “Operai”, nel 2018 con “La difesa della razza” e nel 2019 con “L’Approdo”, tutti su Rai 3. Dal 2020 inizia a scrivere su Il Fatto Quotidiano. Attivo in politica nelle file del Partito Democratico, è stato membro del «Comitato dei 45» che ha stilato il regolamento delle elezioni primarie per la costituente del PD; inoltre è stato fra gli estensori del Codice etico del medesimo partito. Ha pubblicato alcuni saggi, tra i quali: “Operai” (1987); “Crociate. Il millennio dell’odio” (2000); “Tu sei un bastardo. Contro l’abuso d’identità” (2005); “Scintille. Una storia di anime vagabonde” (2009); “Concetta. Una storia operaia” (2017); “Noi, partigiani. Memoriale della Resistenza italiana” (2020); “L'infedele. Una storia di ribelli e padroni” (2020); con L. Gnocchi ha curato i volumi “Noi partigiani. Memoriale della Resistenza italiana” (2020) e “Noi ragazzi della libertà. I partigiani raccontano” (2021). Nel 2024 è uscito “Gaza. Odio e amore per Israele”.