EPISODIO 9 | L'ingegnere e l'infermiera
Come parlarsi, come capirsi, come risolvere un conflitto… Il lavoro emotivo, sebbene sia essenziale in tutte le nostre relazioni affettive, viene spesso sminuito e relegato alla sfera personale. E questo lavoro ricade in gran parte sulle donne: mentre la socializzazione maschile spinge a ignorare le proprie emozioni in favore della razionalità, al contrario la socializzazione femminile induce a preoccuparsi in modo eccessivo dei bisogni e dei sentimenti altrui, fino all'annullamento del sé. Da dove nasce l’iniqua distribuzione del lavoro di cura nelle relazioni affettive e, più in generale, nella società? In che modo il femminismo può migliorare le nostre capacità di ascolto, comprensione ed empatia? Come sovvertire il rapporto di sfruttamento legato al genere all’interno del lavoro emotivo? Grazie a Laura Ruggiero, Gaia Silvestri, Nicoletta Cefaly, Giulia Cavo, Marco Tè, Francesco Prinetti e Loris De Luna per aver prestato le loro voci, a Babajaga e Disaccoro per i canti, a Collettiva e Attila Faravelli per aver ospitato le registrazioni. Ci farebbe piacere raccogliere le vostre testimonianze su quanto ascoltato, per continuare insieme la nostra conversazione collettiva. Se avete voglia di condividere riflessioni o esperienze potete farlo in maniera anonima attraverso questo formulario > http://tiny.cc/mbipzz Riferimenti bibliografici: Libri: - Carol Gilligan, Con voce umana (Vanda, 2024) - Carol Gilligan e Naomi Snider, Perché il patriarcato persiste? (Vanda, 2021) - Stéphanie Mayer, Regard féministes sur l’hétérosexualité contemporaine occidentale. Essai sur le dispositif hétérosexuel et ses limites pour l’égalité et la liberté des femmes, tesi PhD sostenuta all’Università Laval (Canada), 2018. Poesia: Mariangela Gualtieri, “Adesso” (2021) Coro: “La Lega”, Anonimo, circa 1890-1914. I libri citati come esempio di divisione binaria dei ruoli di genere sono: - Allan Pease e Barbara Pease, Perché le donne non sanno leggere le cartine e gli uomini non si fermano mai a chiedere? (Rizzoli, 2009) - Id., Perché mentiamo con gli occhi e ci vergognamo con i piedi? (Rizzoli, 2008) - Id., Perché gli uomini possono fare solo una cosa per volta e le donne ne fanno troppe tutte insieme? (Rizzoli, 2009) Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices