Debutta ChatGPT4, che diventa razzista e bugiardo con pochi semplici passi

Il “Disi” ha provato per voi la nuova versione 4 del popolarissimo ChatGPT, il software di chat basato sull’intelligenza artificiale. Non è andata bene: è riuscito non solo a fargli dare risposte completamente inattendibili, ma anche a fargli scrivere un testo intriso di odio razziale e turpiloquio che in teoria non dovrebbe poter generare. Se state pensando di usare queste nascenti intelligenze artificiali per studio o per lavoro, ci sono alcune cose che è meglio sapere per evitare disastri e imbarazzi. Attenzione: la puntata contiene parole volgari (parzialmente censurate) e ideologie offensive.

Om Podcasten

Colui che mette luce laddove internet e l'informatica tutta ci sembrano assolutamente troppo complicati, semplicemente elargendo consigli, avvisi e trucchi per vivere indenni i rischi del web. Bufale della rete, truffe e virus... non ci sono segreti per il Disinformatico! Lo storico appuntamento con Paolo Attivissimo, il nostro Disinformatico di fiducia dal 2006, continua a trovare spazio in questo podcast. Ogni argomento affrontato è sviscerato anche in un articolo dedicato, che potete leggere sul blog di Attivissimo.