Ep. 25: Lo smarrimento della Germania che ci riguarda

Più che un vuoto di potere, in Germania c’è un vuoto di potenza. La stagnazione economica combinata alla crisi di governo in corso porterà a elezioni il paese un tempo più stabile d’Europa, col rischio di trascinare l’intero continente con sé. Com’è stato possibile? La logica economica guida Berlino dalla fine della guerra fredda, ma oggi le fondamenta su cui è stato costruito il modello tedesco sono venute meno. Il gas russo non c’è più, il mercato cinese dove esportare il surplus tedesco ha rallentato e la sicurezza militare garantita dagli americani vacilla. Ma la leadership di Berlino manca ancora degli strumenti culturali per comprendere che nel nuovo disordine globale la difesa prevale sul mercato e sul pareggio di bilancio. Al punto che, in un vortice di contraddizioni, Scholz che è prossimo a essere sfiduciato, chiama Putin. Dopo due anni di silenzio, con Trump in arrivo alla Casa Bianca e Biden che dà il via libera a Kiev per l’uso di missili americani a lungo raggio per colpire il territorio russo.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Om Podcasten

In un mondo di notizie frammentate e contraddittorie e opinioni sempre più polarizzate, è diventato difficile, se non impossibile, capire davvero cosa succede dentro i palazzi del potere. La geopolitica è quella disciplina che può aiutarci a scendere sotto la pelle delle dichiarazioni ufficiali dei leader del mondo e comprendere la realtà dei conflitti fra potenze; perché certe cose accadono e perché a volte non accadono proprio mai. Greta Cristini è una giornalista, analista e reporter di guerra e in questo podcast ogni settimana ci aiuterà a leggere i più importanti fatti internazionali attraverso gli occhi delle tre maggiori potenze: Stati Uniti, Russia e Cina. Lo farà seguendo le mosse di burocrati, strateghi, politici, diplomatici e funzionari di intelligence. Uomini e donne, le cui parole spesso in forma anonima stampate in un articolo di qualche giornale straniero, ci aiutano a capire "Il grande gioco".