Ep. 31: Da TikTok al friendshoring: la sicurezza nazionale americana blocca rivali e alleati

Negli ultimi giorni dell’amministrazione Biden, da Washington arrivano una serie di decisioni forti, tutte motivate dalla necessità di difendere la “sicurezza nazionale”. Il presidente impedisce l’acquisizione da parte di Nippon Steel, colosso giapponese dell’acciaio, del produttore statunitense in forte crisi US Steel, col rischio di compromettere i rapporti con uno stretto alleato anti-cinese come il Giappone. Il Pentagono stila una blacklist di aziende cinesi che non possono fare affari in USA perché presumibilmente legate all’esercito cinese. Il Tesoro emana le sanzioni più pesanti al settore energetico russo mai imposte finora e la Corte Suprema sta per convalidare la legge del Congresso che mette al bando il social media cinese TikTok in America, a meno che la casa madre non lo venda. È l’escalation, l’espansionismo della sicurezza nazionale che travolge tutto, anche una delle iniziative più importanti promesse da Biden in questi anni, ovvero il “friendshoring”, l’approvvigionamento strategico attraverso catene del valore costruite fra alleati.See omnystudio.com/listener for privacy information.

Om Podcasten

In un mondo di notizie frammentate e contraddittorie e opinioni sempre più polarizzate, è diventato difficile, se non impossibile, capire davvero cosa succede dentro i palazzi del potere. La geopolitica è quella disciplina che può aiutarci a scendere sotto la pelle delle dichiarazioni ufficiali dei leader del mondo e comprendere la realtà dei conflitti fra potenze; perché certe cose accadono e perché a volte non accadono proprio mai. Greta Cristini è una giornalista, analista e reporter di guerra e in questo podcast ogni settimana ci aiuterà a leggere i più importanti fatti internazionali attraverso gli occhi delle tre maggiori potenze: Stati Uniti, Russia e Cina. Lo farà seguendo le mosse di burocrati, strateghi, politici, diplomatici e funzionari di intelligence. Uomini e donne, le cui parole spesso in forma anonima stampate in un articolo di qualche giornale straniero, ci aiutano a capire "Il grande gioco".