Ep. 12: La crisi di luglio (29 giugno - 28 luglio 1914)

Dopo l'assassinio di Francesco Ferdinando e Sofia, l'Europa sprofonda in una grave crisi diplomatica, dove gli interessi contrastanti delle varie potenze giocheranno un ruolo importantissimo nel far precipitare velocemente gli eventi.Seguimi su Instagram: @laguerragrande_podcastScritto e condotto da Andrea BassoMontaggio: Andrea BassoAudio: Andrea Mameli e Andrea BassoFonti dell'episodio:Alessandro Barbero, Come scoppiano le guerre: la prima guerra mondiale, 2014Martin Gilbert, La grande storia della Prima Guerra Mondiale, Mondadori, 2009Andrej Mitrovic, Serbia’s Great war, 1914-1918, 2007M. Radenkovic, Cerska operacija 1914, 1953David J. Smith, Una mattina a Sarajevo. 28 giugno 1914, LEG, 2014Barbara Tuchman, Guns of August, 1962In copertina: cartolina propagandistica austriaca, in cui l'impero è rappresentato come un grosso braccio che schiaccia la Serbia, rappresentata come un terrorista con un coltello e una bomba. La didascalia "Serbien muss sterbien", con tanto di rima, in tedesco vuol dire: "La Serbia deve morire"

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Tra il 1914 e il 1918 l'umanità assistette al conflitto più titanico della sua storia fino ad allora. Milioni di persone vennero inghiottite in un tritacarne senza precedenti, e ne uscirono cambiate per sempre, mentre altre non ne uscirono affatto. A cura di Andrea Basso