Lectio del vangelo di Luca di martedì 20 Febbraio 2018 - Lc 12, 13-21
La sua vita non è dalle cose che ha a. Dio é Padre: oltre la vita e i mezzi per vivere, dona ai figli se stesso. Chi non lo riconosce, perde la propria identità e la cerca non in ciò che è, ma in ciò che ha. I beni che accumula diventano un male: non sono più mezzi, ma fine della sua vita. Sono idoli ai quali sacrifica sé e gli altri: invece di creare comunione con il Padre e con i fratelli, dividono da lui e dagli altri. Chi accumula beni, vive male lui e vivono male i suoi figli: lascia loro in eredità di litigare … per l’eredità b. Il problema dei due fratelli non è “il” problema mondiale: come dividere tra noi i beni della terra invece di dividerci e litigare tra noi per i doni del Padre? c. In cosa consiste la stoltezza del ricco proprietario?... E la nostra? L'immagine è un'icona gentilmente concessa dall'Atelier Iconografico - Monastero di Bose Eventuali ulteriori informazioni possono essere trovate su http://www.monasterodibose.it/