Trailer. L'ultima volontà

Un testamento descrive fortune e fallimenti, legami indissolubili o famiglie in macerie, ma racconta soprattutto i valori morali, le scelte civili, le debolezze e le virtù di chi lo ha scritto. Uomini irriducibili come Giuseppe Garibaldi; solitari e schivi come Luigi Pirandello o Enzo Ferrari; generosi e dediti al prossimo come Giuseppe Verdi o Giovanni Agnelli senior. Ci sembra quasi di vederli, soli con la propria coscienza, mentre fissano sulla carta il destino dei propri beni per quando non ci saranno più. Leggere questi testamenti è un po’ come curiosare nelle stanze private di uomini e donne che hanno reso grande il nostro Paese. E ci consente di capire meglio chi siamo e cosa siamo diventati, attraverso un punto di vista inedito e originale. Micol Sarfatti e i giornalisti e le giornaliste del Corriere della Sera (insieme al presidente del Consiglio nazionale del notariato, Giulio Biino) vi racconteranno tutto questo dal 5 aprile, ogni venerdì, per otto settimane. Su corriere.it, Spotify e in tutte le app per i podcast.

Om Podcasten

I testamenti che hanno fatto grande l'Italia. Una serie in 8 episodi (in uscita ogni venerdì) realizzata dal Corriere della Sera in collaborazione con il Consiglio nazionale del notariato, che racconta il nostro Paese da un punto di vista inedito e originale.Il testamento è il documento che non prevede, né consente, risposta: ogni parola è una sentenza; ogni frase può innescare la macchina del ricordo, alimentare gelosie, scatenare pulsioni che si credevano sopite ma anche decidere del futuro di molte persone. È l'atto formale che descrive fortune e fallimenti, legami indissolubili o famiglie in macerie, ma che rappresenta soprattutto i valori morali, le scelte civili, le debolezze e le virtù di chi li ha scritti. Personaggi illustri come Giuseppe Garibaldi, Alessandro Manzoni, Luigi Pirandello, Giuseppe Verdi, Enrico De Nicola, Enzo Ferrari o Giovanni Agnelli senior (il nonno dell’Avvocato). Ma anche italiani sconosciuti e in alcuni casi inflessibili, come un medico napoletano che scrisse ai figli: «Lascio tutto alla clinica, voi siete sul lastrico».Leggere questi testamenti è un po’ come curiosare nelle stanze private di uomini e donne che hanno reso grande il nostro Paese. E ci consente di capire meglio chi siamo e cosa siamo diventati. Con la voce narrante di Micol Sarfatti e il contributo del presidente dei notai italiani Giulio Biino.