Episodio 6: Il fascismo perde alle urne, la violenza divampa nelle strade
MILANO, NOVEMBRE 1919: Alle elezioni del 16 novembre 1919, la vittoria dei socialisti è schiacciante: 1.834.792 voti, piò di centocinquanta parlamentari eletti. Nessun candidato fascista, invece, è riuscito a essere eletto. Il giorno dopo, mentre un corteo di socialisti festeggia la vittoria per le vie di Milano, due “bombe Thévenot“ vengono lanciate sulla folla, ferendo numerosi dimostranti. Nelle ore successive vi sono molti arresti tra Arditi e fascisti trovati in possesso di armi e sospettati di aver concorso a quel gesto; anche Benito Mussolini finisce a San Vittore: ma solo per un giorno e una notte. Nonostante tutto, l’onda fascista e squadrista sale.See omnystudio.com/listener for privacy information.