S1 | 9. Costituzioni e nuovi diritti in America Latina

Il Venezuela di Chávez nel 1998, la Bolivia di Evo Morales e l'Ecuador di Correa nel 2008. E più recentemente il Cile delle manifestazioni del 2019. I giovani stati latinoamericani stanno ancora cercando il loro assetto istituzionale, e in quella ricerca si trasformano in un laboratorio per interessanti esperimenti sociali e giuridici. La storia istituzionale dell'America Latina risulta spesso complessa quanto affascinante vista dall'Italia. Oggi a Macondo si parla di diritti e Costituzioni, con la dottoressa Marzia Rosti e il dottor Fernando Ayala.Fernando Ayala è un economista cileno, laureato presso l’università di Zagabria. Per 36 anni ha servito il suo paese nel servizio diplomatico, per il quale è stato ambasciatore in diversi paesi e tra questi l’Italia. Oggi lavora come consulente esterno per la FAO per l’'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura, e cura diverse rubriche su cooperazione sud-sud e attualità istituzionale dell’America Latina in varie testate internazionale. Dottor Ayala, grazie mille per essere con noi.Marzia Rosti è dottoressa di ricerca in Sociologia del diritto, è professoressa associata di Storia e istituzioni delle Americhe presso l'Università degli Studi di Milano. Dottoressa Rosti è un piacere averla qui con noi.

Om Podcasten

Macondo è un ritratto trasversale dell'America Latina, non un racconto di singole vicende nazionali, ma un intreccio dei fili che legano le tante storie della regione.Sì, Macondo, come la mitica città descritta da Gabriel García Marquez e diventata nei suoi Cent'anni di solitudine prototipo di qualsiasi città dell'America Latina.Due giornalisti latinoamericani - per nascita o per scelta - ci propongono un viaggio per tappe, piccoli tasselli che compongono il complesso mosaico latinoamericano. E ad ogni tratto del cammino si uniscono a loro diversi compagni di viaggio, esperti ed esperte degli argomenti trattati.Macondo, le complessità dell'America Latina a portata di podcast.