Pasta e petali

Regalare un bouquet di fiori sarà sempre un gesto gentile, ma da qualche anno i fiori sempre più spesso…si mangiano. Freschi in insalate, cucinati in piatti prelibati o trasformati in bevande, salse e marmellate. Si chiamano fiori eduli e non sono una moda passeggera. Non tutti i fiori però sono eduli. Per fare la lista dei buoni si è mossa la ricerca, con l’Italia in prima fila per la sua vocazione floricola. Un nutrito manipolo di produttori si è prestato alla svolta e la nicchia si rafforza. Con i consumatori sempre più curiosi e attratti da un prodotto storicamente ornamentale, già bellissimo, che ora aggiunge al suo fascino un'altra sfera sensoriale, quella del gusto, che in Italia ha sempre un grande potere. Naturalmente protagonista del nuovo trend anche un esercito di chef praticamente scatenati. Con ricette floreali come il cappuccino di zucca ai fiori di escolzia, il burro ai fiori di begonia, il pesto di viola, la crema di lavanda in vasetto di cioccolato. Ne parliamo con Barbara Ruffoni, coordinatrice del Progetto italo-francese Antea sui fiori edibili e responsabile della sede di Sanremo del CREA Orticoltura e Florovivaismo, con Silvia Parodi, dell’azienda agricola biologica RaveraBio e Tastee.it di Albenga, e con Nada Forbici, Presidente di Assofloro e Coordinatrice della Consulta Nazionale Florovivaismo Coldiretti.

Om Podcasten

La filiera agroalimentare è la prima ricchezza del paese e l'agricoltura è il suo fondamentale anello produttivo. Un grande settore in continua evoluzione, tra zappa, droni e scienza dei dati. Una nuova e antica epopea che raccontiamo ogni settimana a partire dalle sfide epocali poste dal cambiamento climatico. Ascolteremo scienziati ed esperti e dalle campagne italiane gli agricoltori parleranno di innovazione e best practice della sostenibilità. Dai raccolti in campo ai mercati globali, entreremo nel mondo che “fabbrica” - a cielo aperto e non solo - il nostro cibo.