#31 - Perché stringe un sasso nella mano?

Nella città di Adré, al confine tra Ciad e Sudan, migliaia di persone continuano ad arrivare ogni giorno, in fuga da una guerra che non dà tregua. Qui, Medici Senza Frontiere gestisce un presidio medico dove i bambini appena arrivati ricevono vaccinazioni urgenti, mentre i casi più gravi vengono trasferiti all’ospedale della città,  dove MSF supporta il reparto di maternità e il centro nutrizionale. Ma cosa significa davveroessere un rifugiato in fuga dal Sudan? Come si riconosce chi è appena arrivato? E perché alcune donne entrano nella clinica stringendo in mano un sasso? Maurizio Debanne, Responsabile dell’Ufficio Stampa di MSF, è appena rientrato dal Ciad. E queste sono solo alcune delle domande a cui ha cercato risposta.

Om Podcasten

Siamo Medici Senza Frontiere. Indipendenti. Neutrali. Imparziali. Da 50 anni, ogni giorno, curiamo migliaia di persone in tutto il mondo colpite da conflitti, epidemie, catastrofi naturali o escluse dall’assistenza sanitaria. Qui troverete i podcast con le storie dal campo, le voci dei nostri operatori umanitari e delle persone che assistiamo.