Una volta tornata a Londra, Grazia si ritrova circondata di spasimanti. Il più deciso sembra Mauro, giornalista di trentaquattro anni inviato a Londra da una famosa agenzia di stampa. Il nuovo cavaliere non perde occasione di corteggiare Grazia, soprattutto ora che Alfredo è tornato in Italia e il campo sembra libero. Ma Mauro vuole strafare e rovina tutto.
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Om Podcasten
Una ragazza milanese di vent’anni va a studiare a Londra nel 1959. Invece di scriversi lunghe lettere, lei e la madre decidono di usare un mezzo di comunicazione d’avanguardia: il nastro magnetico dei registratori Geloso. Le bobine cominciano a viaggiare da Londra e Milano e viceversa, come dei vocali di whatsapp ante litteram. Sessantaquattro anni dopo, il figlio della ragazza, il regista e autore radiofonico Gaetano Cappa, trova per caso i nastri in cui sono conservati i messaggi della mamma e della nonna e il risultato è questo My fair mommy, un incredibile e vivido viaggio nei tardi anni ‘50. Le voci delle due donne sembrano uscire da un film in bianco e nero, il loro eloquio è lontanissimo da quello usato oggi e il mondo che raccontano, all’epoca moderno e sorprendente, è ormai irrimediabilmente confinato alla Storia.
My fair mommy è mixato in mono e sonorizzato con precisione filologica.
My Fair Mommy è un podcast di Chora Media in collaborazione con Istituto Barlumen
Scritto, narrato, sonorizzato e prodotto da Gaetano Cappa
Cura editoriale: Marco Villa e Luca Micheli
Produzione esecutiva: Ilaria Celeghin
Finalizzazione: Guido Bertolotti
Hanno partecipato: Grazia, Elena, Ann e “il Cap”.
Per Istituto Barlumen si ringraziano Derek Allen, Marco Drago, Alessandra Felletti, e Francesco Lovari e Massimiliano Speziani