Episodio 4: I ragazzi stanno bene?

Quando aveva 19 anni, a Giacomo Mazzariol è «esplosa una bomba in mano», come dice lui stesso, grazie al successo del suo primo libro “Mio fratello rincorre i dinosauri”, da cui nel 2019 è stato tratto anche un film; adesso che esce anche l’adattamento del suo secondo romanzo, “Gli squali”, Giacomo ha 28 anni e frequenta le scuole per parlare con i ragazzi e le ragazze del loro futuro – ma anche del loro presente. Qui lo fa con la psicoterapeuta Giulia Amandolesi, Millennial, con cui passa in rassegna il significato di “successo” per la Gen Z, della genitorialità, del rapporto con i social network e il lavoro. Learn more about your ad choices. Visit megaphone.fm/adchoices

Om Podcasten

I nostri nonni a trent’anni erano già “sistemati” mentre noi, a quaranta, siamo ancora precari, senza figli né case di proprietà: ma come facevano i Baby Boomer a rimorchiare senza usare le app di dating? Ed è vero che i Millennial e la Gen Z non avranno mai la pensione, anche se sono le generazioni che hanno studiato di più? Ogni settimana, in ogni episodio di MyGen, due persone sempre diverse di due età molto diverse risponderanno a queste e altre domande, ogni volta su un tema specifico – dalle relazioni al denaro, dalla salute mentale alla religione – per capire se, come dice qualcuno, «si stava meglio quando si stava peggio», ossia quando non esistevano ancora le parole “stage”, “ecoansia” o “burnout” – ma non esistevano neanche gli smartphone, i voli low-cost e l’Erasmus.