Luciano Moggi - La mente dietro lo scandalo di Calciopoli

Nell’estate del 2006 il mondo del calcio italiano venne investito da uno scandalo di dimensioni senza precedenti. I principali imputati furono il direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, i designatori arbitrali Paolo Bergamo e Pierluigi Pairetto, e l'arbitro Massimo De Santis, tutti accusati di reati gravissimi, tra i quali il capo di imputazione più pesante è quello di associazione a delinquere. Si tratterebbe infatti di un’organizzazione in grado di alterare l’esito di interi campionati e di controllare le carriere di arbitri, dirigenti e giornalisti con un solo scopo ben preciso: conservare e ampliare il potere dei suoi associati. Ma in che modo Moggi riuscì a costruire un sistema così potente? Proviamo a scoprirlo insieme a Paolo Rendina, avvocato tributarista, ex dirigente sportivo, ma soprattutto Podcaster e autore della serie “Diritto e Rovescio”. Iscriviti al gruppo Telegram per interagire con noi e per non perderti nessuna delle novità in anteprima e degli approfondimenti sulle puntate: https://t.me/LucePodcast

Om Podcasten

Un viaggio verso le profondità più oscure della mente criminale, in compagnia delle voci di Michele D’Innella e di Giacomo Giaquinto, che ogni settimana proveranno a far luce sui misteri irrisolti della cronaca nera moderna. Iscriviti al canale Telegram per non perderti nessuno degli approfondimenti e delle novità in anteprima sulle prossime puntate: https://t.me/LucePodcast