Ep. 26: la mummia di Avigliana

Alla Baia Grande del più esteso dei Laghi d'Avigliana solitamente si appartano le coppiette o, d'estate, è pieno di turisti che passano qualche pomeriggio di vacanza. Ci si va per divertirsi, per prendere il sole o per fare un giro in barca. Certamente è più raro andarci e trovarsi catapultati in un film dell'orrore. Con una mummia protagonista.Si ringraziano i Quiete per averci concesso di utilizzare il loro brano Gocce come intro e outro.

Om Podcasten

Un'infinita serie di targhe sui muri, giardini e vie dedicate alla memoria. Una città sfigurata dal terrorismo, dalle gambizzazioni, dagli attentati, dagli omicidi. Da bande di pistoleri autoctoni, da serial killer venuti da lontano, o, fuor di metafora, dall'aereo della più grande squadra di calcio italiana della storia che squarcia in due la basilica di Superga. La città di Gustavo Rol, delle fantasie di Dario Argento ma anche della realtà fatta di mafie, stragi nazifasciste e di morti senza un perché. La metà oscura della prima capitale d'Italia. Benvenuti in Ombre su Torino.