Ep.2 - Fuorisede o pendolare?

All’università esistono bene o male tre categorie di persone: quelle che vivono già nella città dove si trova l’ateneo, quelle che ci si sono trasferite e quelle che fanno avanti e indietro, spesso con il trasporto pubblico. Simone ha fatto parte delle ultime due categorie, cioè è stato sia fuorisede che pendolare, e in questa puntata racconta le sue esperienze senza filtri, tra treni, appartamenti condivisi e nuove conoscenze. Con lui ci sono gli amici Matteo e Alessandra, e il presidente dell’Erasmus Student Network, Simone Villari, che supporta chi arriva al Poli dall’estero.

Om Podcasten

Con Poliedrico lo studente Simone Nicoli vuole raccontare la sua esperienza al Politecnico di Milano. Ogni puntata parte da un momento che lui ha vissuto e tratta un tema diverso: l’obiettivo non è parlare solo di studio, ma anche e soprattutto di altri aspetti – o per tornare all’immagine suggerita dal titolo, di altre facce – della vita universitaria. Si discute, quindi, di benessere psicologico, di differenze tra pendolari e fuorisede, di amicizie e passioni, di paure e desideri per il futuro… La serie Poliedrico è stata realizzata con il finanziamento del Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito dell’Avviso Proben. Poliedrico è un podcast realizzato nell’ambito di “Audio University”, un progetto del Politecnico di Milano e di Chora Media.  Scritto e raccontato da Simone Nicoli.  La cura editoriale è di Francesca Bottenghi e Simone Clemente.  La supervisione del suono e della musica è di Luca Micheli La post produzione e il montaggio sono di Andrea Girelli e Cosma Castellucci. Il progetto grafico è di Rebecca Grassi. II project manager è Giovanni Sanicola.  Il producer è Alex Peverengo.  Il coordinamento della post produzione è di Matteo Scelsa. Il fonico di studio è Luca Possi. Vocal Coach Eleonora Moro  Le musiche sono su licenza Machiavelli Music e Universal Music Publishing Ricordi srl Per il Politecnico si ringraziano la Professoressa Isabella Nova e il Professor Umberto Tolino; il coordinamento del progetto è stato curato da Chiara Pesenti, Assunta Marrese, Margherita Cagnotto e Cristina Giurastante.