9. Portogallo, Lettonia. Paesi che si svuotano, città che esplodono

Un pezzo d’Europa che si svuota e uno che sembra saturo dal punto di vista abitativo. Al Portogallo, negli ultimi anni, è riuscito quello che gli economisti hanno riconosciuto come un «miracolo»: per tirarsi fuori da una crisi gravissima, ha promosso politiche finalizzate ad attrarre turisti e cittadini abbienti da altri Stati, con i cosiddetti «golden visa», poi i pensionati e oggi è infine meta di nomadi digitali e investitori in criptovalute. Così a Lisbona la bolla immobiliare, con palazzi riconvertiti a Airbnb e altri che restano vuoti mentre sale il loro valore nominale, ha trascinato verso l’alto il prezzo degli affitti, più che in altre capitali altrettanto inflazionate. Per converso, la Lettonia cerca di contrastare un’erosione demografica: «Siamo a cinque minuti dalla mezzanotte», è la metafora, dove «mezzanotte» vuol dire sparire. Tanti giovani cercano fortuna in un estero di prossimità, cioè i Paesi dell’UE confinanti, e per invertire la tendenza non può bastare la retorica nativista e nazionalista sul «fare più figli», mentre sui timori delle famiglie pesa (anche) la vicinanza geografica della Russia... Con Alessandra Coppola, Simone Sabbatini, Marta Serafini.Il progetto è stato cofinanziato dall'Unione europea nel quadro del programma di sovvenzioni del Parlamento europeo nell'ambito della comunicazione. Il Parlamento europeo non ha partecipato alla sua preparazione e non è in alcun modo responsabile delle informazioni o dei punti di vista espressi nel quadro del progetto, né si considera da essi vincolato. Gli autori, le persone intervistate, gli editori o i distributori del programma ne sono gli unici responsabili, conformemente al diritto applicabile. Inoltre il Parlamento europeo non può essere ritenuto responsabile di eventuali danni diretti o indiretti derivanti dalla realizzazione del progetto.

Om Podcasten

Le elezioni europee di giugno decideranno in che direzione andremo nei prossimi cinque anni. Con una pandemia e una guerra dentro i confini del Continente, il mondo è cambiato dal voto del 2019. Che Europa siamo, e che Europa diventeremo? La redazione Esteri del Corriere e i suoi corrispondenti hanno cercato una risposta viaggiando insieme ai fotografi di Prospekt da un punto all’altro dell’Unione per raccontare i grandi temi del dibattito politico e sociale: le cose che ci uniscono e quelle che ci dividono, le buone e le cattive pratiche, i problemi che ci riguardano tutti, le soluzioni che possono diventare comuni. “Questa è l’Europa” è un progetto lungo dieci settimane, declinato in tutte le piattaforme del Corriere della Sera: oltre a questa serie podcast, sul giornale e sul web.Questa è l'Europa è un podcast della redazione Esteri del Corriere della Sera scritto da Alessandra CoppolaDirezione artistica: Samuele PellecchiaProducer: Francesco MerliniMix, Sound Design e musiche originali: Federico ChiariCoordinamento: Francesco GiustiAudio in presa diretta per la prima puntata: Pietro MasturzoIl progetto è stato cofinanziato dall'Unione europea nel quadro del programma di sovvenzioni del Parlamento europeo nell'ambito della comunicazione. Il Parlamento europeo non ha partecipato alla sua preparazione e non è in alcun modo responsabile delle informazioni o dei punti di vista espressi nel quadro del progetto, né si considera da essi vincolato. Gli autori, le persone intervistate, gli editori o i distributori del programma ne sono gli unici responsabili, conformemente al diritto applicabile. Inoltre il Parlamento europeo non può essere ritenuto responsabile di eventuali danni diretti o indiretti derivanti dalla realizzazione del progetto.