Ep.3: Eredità immateriali

Quando i fratelli Carr Hill sono volati da Londra a Torino, non avevano solo l’intenzione di ricevere l’eredità inaspettata di una cugina mai conosciuta. Volevano raccogliere fotografie e documenti che potessero aiutarli a capire chi fosse questa donna. La storia di Elizabeth Shapira li porterà a scoprire di avere in parte origini ebraiche e di avere un legame non lontano con le persecuzioni naziste. Ma la storia di Elizabeth si intreccia anche a quella della conquista dei diritti civili e dell’emancipazione femminile. La sua eredità è uno sguardo intimo sul 900, la prova di come il lavoro dei genealogisti possa avere anche un valore storico di interesse collettivo. Gli inserti audio di questa puntata sono tratti da: “Discorso del Duce Benito Mussolini a Milano, 1° novembre 1936”, VOCEDITALIA, 3 giugno 2013; “Comitato per il No - Referendum sul divorzio, Manfredi”, Archivi Spot Politici, 7 aprile 2016.

Om Podcasten

Avete mai visto un albero genealogico di famiglia? Si presenta come un foglio, lungo anche più di un metro, con delle righe, tipo pentagrammi. Sulle linee vengono segnati i nomi, le date di nascita e morte dei parenti, oltre ad eventuali unioni matrimoniali. Per costruirlo - in certi casi - ci possono volere mesi, se non anni. Può essere necessario battere a tappeto anagrafi e uffici parrocchiali di intere province, o guardare nei registri delle partenze verso quello che una volta era chiamato il Nuovo Mondo. È così che i genealogisti successori ricostruiscono rami famigliari che sembravano recisi per sempre, individuando gli eredi legittimi di eredità giacenti, o prese di mira da truffatori che producono testamenti falsi. In questo podcast scopriremo la professione del genealogista successorio, attraverso tre casi emblematici che ci porteranno a conoscere vite ed eredità - non solo materiali - di persone con storie straordinarie. Rami è un podcast di Chora Media promosso da Coutot-Roehrig.Credits: Rami è una serie podcast di Chora Media promossa da Coutot-Roehrig. Scritta e raccontata da Francesca Berardi. Story editing di Francesca Berardi, Sara Poma, Graziano Nani e Michele Rossi. Le registrazioni in studio sono a cura di Emanuele Moscatelli e di Tommaso Simonetta per Smider. I fonici di presa diretta sono Francesca Berardi e Andrea Romano. La post produzione e il sound design sono di Francesco Ferrari per Frigo Studio. La producer è Monia Donati. La cura editoriale è di Sara Poma. Le musiche addizionali sono su licenza Machiavelli Music e Universal Music Publishing Ricordi srl.